Marguareis (Punta) Rose

Marguareis (Punta) Rose
La gita
andreaparodi
5 26/02/2019

Martedì 26 febbraio, con Marco Asteggiano e Fulvio Scotto, siamo partiti di buon mattino dal Rifugio Garelli, per salire la via Rose sulla parete nord del Marguareis, con l’idea di cercare una variante su misto per evitare i difficili tiri finali su roccia pura. Le condizioni della neve erano ottime, ma faceva piuttosto caldo e, nella parte mediana della via sono cadute alcune pietre, per fortuna senza provocarci danni.
Riguardo ai gradi dei primi tiri, concordo più o meno con le valutazioni di Pietro Godani: il primo tiro è facile, il secondo invece è piuttosto sostenuto, direi M4+. Nel terzo bisogna superare un breve tratto strapiombante: forse c’era poca neve, specie sulla placca in uscita, comunque l’ho trovato ostico, direi M4+ anche questo. Il quarto tiro è su neve ripida (65°): noi abbiamo sostato 15-20 metri più in basso del traverso delicato del quinto tiro. Qui abbiamo fatto la prima variante: siamo saliti dritti per un bel diedrino di misto (M4) evitando completamente il traverso (variante diretta assai consigliabile). Raggiunto il soprastante canale nevoso, abbiamo sostato una decina di metri prima dell’inizio dei camini finali. Qui ci siamo spostati a sinistra, superando in diagonale un muretto delicato con zolle erbose (penso sia meglio quando fa freddo e le zolle sono ghiacciate, comunque le picche tenevano abbastanza lo stesso), sbucando dopo 5 o 6 metri in un canale nevoso. Superata una strozzatura rocciosa (M4) abbiamo sostato. L’ultimo tiro l’abbiamo fatto nel canale-camino sulla destra, superando alcune strozzature rocciose (M4/M4+) fino a sbucare in cresta una cinquantina di metri ad est della vetta. Un metro prima dell’uscita in cresta abbiamo trovato un vecchio chiodo. Siamo arrivati in cima al tramonto e poi scesi al buio per il Canalone dei Genovesi. Con le varianti descritte, la via ha difficoltà molto omogenee ed è valutabile nel complesso TD.

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