Bella salita nei Torinesi, ci imbattiamo anche in un’ampia grotta. Arriviamo in punta all’una circa (il panorama è molto bello e ampio), poi quando si tratta di scendere decidiamo di seguire la cresta fino al Passo del Duca senza accorgerci della fitta nebbia che sta salendo e che ci avvolge pochi minuti più tardi. La discesa diventa un incubo, a stento capiamo dove stiamo andando e la visibilità non concede che pochi metri, ma riconosciamo la punta Garelli e il Castello delle Aquile che aggiriamo.
Poi (dopo aver sbagliato a seguire una dorsale che terminava a strapiombo ed essere tornati un po’ indietro), un po’ per intuito un po’ per fortuna, decidiamo di scendere in un ampio vallone carsico (che scopriremo poi essere la Conca delle Carsene) in fondo al quale, sempre tra la nebbia, ci ricongiungiamo finalmente al sentiero GTA che sale al Passo del Duca e ci riporta al Pian delle Gorre dalla macchina…che avventura e che paura!
Grazie ad Andrea e Giulia che sono stati così pazzi da seguirmi e hanno mantenuto i nervi saldi fino alla fine dell’avventura. 🙂