Mares (Cima) da Sparone per Alpette, anello

Mares (Cima) da Sparone per Alpette, anello
La gita
giuliof
4 07/04/2013

Vista la situazione meteo ancora incerta, con nebbia ed umidità, decido di trascurare la cima e di fare un giro per visitare le borgate che ancora non conosco, in particolare quelle dislocate sulla dorsale tra il Rio Mares ed il tributario che passa sotto la borgata del Castelletto. La posizione di alcune borgate è invidiabile e lungo il sentiero che le congiunge si ha la vista o sul Castelletto o sulla maestosa Aia di Pietra o su entrambi. Salgo quindi dalle baite Tadonia, una di queste in buono stato, il tratto percorso in discesa la settimana scorsa. Tralasciando quindi per un’attimo il sentiero bollato di rosso che, piegando verso sinistra porta al Castelletto, proseguo dritto, faccio due piccoli guadi e giungo a Butun, poi su a C.Porta, Pianet e Ca’Tet dove il sentiero prosegue ancora per alcuni minuti per perdersi in mezzo al bosco tra muschi scivolosi, alberi coricati e pietraie instabili. Molto belle le prime tre borgate, in rovina e meno estesa la quarta. Oltre alla mulattiera principale ancora abbastanza evidente che ricalca più o meno la dorsale, sono presenti numerose varianti laterali che portano a numerosi “crutin” dislocati in luoghi umidi e freschi in prossimità dei rivoli, nei pressi di uno di questi, è presente un ampio cespuglio di ortensie. Una traccia suppongo possa guadare il rio Mares e collegare la borgata Ciabot sulla sponda opposta, ma tale ipotesi è da verificare, magari in giornata più asciutta e sicura. Disceso al bivio, sono risalito alle case Beda e poi al Castelletto effettuando un giro intorno alle rocce che lo sostengono: impressionanti le contrafforti adiacenti il rio sottostante e per nulla casuale la scelta di tale posizione strategica.

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