Mares (Cima) da Pont Canavese

Seguito l’itinerario proposto da Blin1950, con alcune varianti (allegata traccia gps). La mulattiera fino ad Alpette è in sorprendente buono stato, anche se le recenti pioggie ci hanno costretto a parecchi numeri di alto equilibrismo sulle pietre scivolosissime. Poco prima di Alpette il sentiero muore in una discarica abusiva di inerti che abbiamo risalito alla “cantonieri per un giorno”, risultando invisibile il sentierino citato da Blin. Il sentiero Alpette-Musrai, in parte pista da MTB, ha pendenze tali che con le condizioni di fango attuali è difficilmente percorribile. Non appena possibile, siamo tornati sulla strada per Trione risalendola fino al bivio per Musrai, raggiunto per una stradina chiusa al traffico. Da Musrai abbiamo proseguito sulla strada agricola e poi per il sentiero nel bosco indicato in itinerario fino all’altezza della Balmassa. Qui, seguendo il sentierino e gli pseudo segnavia in forma di nastrini bianco-rossi spenzolanti dagli alberi, abbiamo proseguito in costa nel bosco fino a perderci nelle nuvole che nel frattempo erano calate su di noi. Stimando di trovarci sotto la frazione Fontanella, abbiamo risalito dritti il fradicio pendio per un centinaio di metri fino appunto alla frazione summenzionata e al sentiero provinciale proveniente dalla Balmassa e diretto al colletto sotto le Rocche di S.Martino. Da lì, preso a destra puntando a Cima Mares. Ritorno alla Balmassa, poi per asfalto fino ad Alpette e per la mulattiera dell’andata fino a Pont.

Meteo penoso, con una veloce ed illusoria apertura in cima alla Mares (vento da Sud), durata pochi minuti. Ma, come tutti dicono, meglio che stare a casa.