Mares (Cima) da Nero

Mares (Cima) da Nero
La gita
blin1950
5 22/02/2014
Accesso stradale
Nessun problema
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1000

Neve che inizia a scarseggiare alla partenza e nel primo tratto della sterrata che sale all’Alpe Monsuffietto; trasformazione della neve ormai quasi raggiunta serve solo il freddo notturno.

Ieri sera ho declinato l’invito dell’amico Franco a salire alla Quinzeina, in quanto reduce da un attacco influenzale e quindi non al massimo delle forze. Ho scelto Cima Mares per la brevità e la facilità del percorso. Salito all’Alpe Monsuffietto poi il venticello freddo ma suggerito una piccola variante, un taglio nel versante sud-est, al riparo nel bosco, raggiunto l’Alpe Pecarina e poi la dorsale del Bioletto, ricongiungendomi al percorso iniziale sotto le Rocche di San Martino. Il vento si è ancora fatto sentire in modo minore sulla dorsale ed in vetta, dove ho fatto letteralmente il giro attorno alla croce metallica ed al grosso ometto ed ho iniziato la discesa; mi sono poi fermato in un piccolo anfratto fra gli spuntoni rocciosi della dorsale, poco prima delle Rocche di San Martino. Dopo la pausa ristoratrice, il sole ha riscaldato l’ambiente e mi ha suggerito una nuova variante di discesa; ovvero dalla depressione quota 1429, risalito brevemente alla sommità delle Rocche di San Martino e sceso nella faggeta seguendo il tracciato, con tacche bianco-rosse, del sentiero che scende a Bruiat; giunto ormai poco sopra le Case Ghilard, piegato a destra, sceso lungo le piste della piccola sciovia e raggiunto il punto di partenza.

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