- Accesso stradale
- buono
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Siamo saliti al Col di Vens con comoda traccia; discendiamo poi velocemente sul versante Maira, causa vento in cresta. Invece di perdere i classici 30 m e prendere il pendio della normale, siamo scesi per oltre 100 m e traversato tutto il versante sud. Risaliamo poi ad una spalla dalla quale con un percorso ad arco raggiungiamo la via dal colle Est. Di lì, superato un mauvais pas di neve dura, un po’ esposto e con turbini di vento approdiamo al tratto terminale e in breve alla cima, dove c’è calma di vento e si può sostare tranquillamente. Ne è uscito un percorso elicoidale sime al bastone pastorale del vescovo con dsl tra i 1350 e i 1400.
Discesa: dalla cima a 2300 neve prevalentemente farinosa e ancora ampi dossi privi di tracce (4 *), più giù neve variabile fino alla stradina pressochè battuta (2 *)
Gita scelta da AndreaFer con Stefania, GuidoN, StefanoScl, NinoBM e moi. Festeggiamenti per 3 compleanni