Manzol (Monte) dal Rifugio Barbara Lowrie

Pioggia e cielo coperto in pianura, che però ha lasciato intravedere qualche spiraglio già al nostro arrivo al Barbara. Per tutta la salita il sole si è fatto vedere con una certa continuità, fino a farci trascorrere tutta la permanenza in vetta con un bel cielo blu. Intorno molte nuvole ma anche belle aperture e quindi discreto panorama. Sul percorso la neve è ancora abbondante. L’attraversamento dei due ruscelli che si incontrano all’inizio del lungo traverso (cioè prima della lapide) è stato piuttosto laborioso. Il secondo, in particolare, si supera attraversandolo a monte su neve la cui tenuta sembra essere piuttosto aleatoria. Il canale di salita al colle è ancora abbastanza innevato. Nella parte alta siamo stati a sinistra, e il passaggio è piuttosto delicato, in particolare in discesa, alternando neve marcia e sassi mobili con il contorno di un po’ di ghiaccio affiorante. Perfettamente asciutto, invece, tutto il tratto dal colle in poi. Nessun altro essere umano in giro. Avvistato un giovane stambecco (probabilmente una femmina) al Colle e molte salamandre. Una di queste stava ostinatamente tentando di salire verso il colle, ribaltandosi continuamente! Chissà cosa aveva in mente. In discesa invece nebbia, anche fitta, dal colle fino al Rifugio. Stando al libro di vetta questa dovrebbe essere la prima salita dell’anno. Veramente splendida la fioritura nella prima parte. Con Fausto.