Partito dal rifugio Pagarì che ho raggiunto ieri effettuando un lungo giro alternativo al normale sentiero di salita, molto molto panoramico: Pra del Rasur, lago del Vei Bouc, cima del Tor, cima est del lago dell’Agnel, cima Cossato, cima Viglino, colle est del Clapier, passo di Pagarì e rientro al rifugio.
La cresta è veramente ottima in tutto e per tutto!! La roccia è solidissima e permette di procedere sicuri, naturalmente con molta cautela, anche nei passaggi più difficili; inoltre il punto d’osservazione è davvero di prim’ordine, e in una giornata come questa, limpidissima, è indescrivibile!! Un saluto a Valerio con cui ho condiviso parte della salita, fino al passo di Pagarì, da qui ognuno per la propria via… ci siamo poi ritrovati in cima. Una volta sceso al Colletto del Muraion ho continuato la cresta fino al monte Galas, la cosiddetta traversata degli italiani, altrettanto magnifica. Un saluto anche ai gestori del rifugio per l’ottima accoglienza e cordialità, a presto!