Magehorn da Engiloch

dopo la bella salita al Galehorn fatta ieri oggi era il turno del Magehorn. Incontrati gli amici che sono arrivati da Genova, siamo partiti intorno alle 8,30 con un meteo abbastanza variabile e nuvoloso, però la visibilità era decisamente buona. Oggi eravamo un gruppone che mai avrei immaginato….ben 25 ciaspolatori animati dalla giusta determinazione e belli carichi di entusiasmo, così mi piace!! Traversato l’ampio pianoro di Chlusmatte abbiamo seguito l’ampia traccia fatta ieri da almeno 40 scialpinisti e altri ciaspolatori (questa montagna è una meta classica e molto frequentata sia da ciaspolatori che da scialpinisti) su neve in condizioni decenti, crosta non portante (faceva piuttosto caldo, come nei giorni scorsi) ma salendo sulla traccia si passava senza problemi e senza sfondare. Dopo il pianoro la fascia boscosa con qualche tratto ripido ma anche divertente ci ha condotti nel valloncello che porta alla bastionata rocciosa e al colle di Hotosse. Noi siamo saliti con varie serpentine, seguendo la traccia esistente, ma tenendoci un pò troppo alti rispetto al passaggio abituale (posto alla base della bastionata rocciosa di Hotosse), non facile da individuare con le nuvole abbastanza fitte e con la nebbia. Dal colle prima siamo saliti troppo in alto verso i pendii del Galehorn, poi, complice il fatto della visibilità precaria (di fatto non si vedeva quasi più niente), ci siamo resi conto di aver sbagliato, siamo così scesi perdendo quota su un pendio ripido fino ad intercettare la traccia corretta. Seguendo l’ampio pianoro del Vallone di Bistine siamo arrivati sotto al pendio che conduce al colle della Magelicke, che abbiamo risalito con varie diagonali, su neve migliore, crostosa e portante. Davanti a noi la parte più interessante dell’intera salita. la bella cresta che porta in cima, sempre abbastanza ripida e trovata su neve dura e compatta. Dal colle alla cima siamo saliti senza ciaspole ma utilizzando piccozza e ramponi, percorso davvero piacevole e divertente! Arrivati in cima in circa 4 ore, però abbiamo perso circa 30 minuti nel saliscendi nella Valle del Bistine, per cui in 3.30 ore si raggiunge normalmente la cima con un passo normale. Vento e cielo nuvoloso in cima, con pochi e brevi schiarite (peccato perchè il panorama sarebbe stato molto esteso). Una breve permanenza in vetta per le foto di rito e poi ci siamo avviati in discesa. Ridiscesa la cresta con picca e ramponi, poi nuovamente con le ciaspole ai piedi fino al parcheggio. Scesi in circa 2.15 ore, su neve che ha retto bene, grazie ai numerosi passaggi della giornata odierna e dei giorni precedenti. Anche se il meteo non è stato dei migliori sono rimasto ugualmente soddisfatto per questa bella gita, meritava decisamente, consigliabile!

Gita sociale del CAI Ligure Genova, organizzata dal sottoscritto in compagnia di Fabiano con ben 25 partecipanti (stavolta abbiamo fatto il pienone di partecipanti!!) e in 25 siamo arrivati in cima! Tutti molto soddisfatti per la bella uscita fatta, oltre che per la piacevole compagnia, azzeccata la scelta della gita e dell’itinerario di salita! Tra i partecipanti, erano presenti Maria Carla, Sandro P., Mauro P., Luciano e Fabio (fabix81, altro gulliveriano), Piero e Gianni degli “sciaccheli”, Enrico e Luigi di Sori e Francesca T. (ne ho citato solo alcuni, ma non mi sono dimenticato di nessun altro dei presenti!). Una bella giornata trascorsa tra le nevi del Sempione e in ottima compagnia, prima gita sociale del 2016 da me organizzata pienamente riuscita! Oltre a noi sono saliti almeno 20 scialpinisti e altri 6/7 ciaspolatori, meta molto gettonata oggi nonostante il meteo piuttosto variabile, mentre sul Galehorn oggi almeno 100 persone presenti. Ma ci sta, sono montagne che meritano una grande frequentazione!