La gita
leviedeinonni
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15/09/2012
Lungo ma bellissimo questo anello che nel tratto fra i due rifugi percorre prima un vallone solitario fino alla Bassa della Madre di Dio e dopo un lungo traverso, molto esposto e ricco di innumerevoli saliscendi, che attraversa in diagonale tutto il versante erboso e scivoloso della Madre di Dio (sconsiglibile in caso di tempo incerto).Il tratto più impegnativo è assicurato da corde fisse che, a ns. avviso, sono di dubbia resistenza meglio quindi non usarle e servirsi delle mani anche perchè ottimi sono gli appigli. L’isolamento del percorso fa sì che si incontrino pochi bipedi ma innumerevoli ungulati,visti anche vari cuccioli di camosci che ci scrutavano incuriositi.