La gita
gerpok
13/07/2013
Nulla di particolare da segnalare se non che si tratta di un giro molto molto impegnativo, da intraprendere solo con ottimo allenamento sulle distanze, tempo stabile e giornate lunghe. Caldo e vento ci hanno graziato, anche la discesa in Val Chisone è stata più scorrevole del previsto. Media finale per noi intorno ai 20 km/h.
Pazzesco immaginare cosa volesse dire correre una tappa del genere nel 1949, sotto la pioggia e con lo sterrato da Vinadio a Briançon..definire i 192 km di fuga solitaria di Coppi la più grande impresa ciclistica di sempre non è esagerato. “Chapeau” a quei campioni.
Con Chiara.