Losetta (Monte) da Chianale per il Vallone di Soustra

Losetta (Monte) da Chianale per il Vallone di Soustra
La gita
flavius
4 02/12/2021
Accesso stradale
Strada chiusa dopo Chianale.
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da vento/sastrugi
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1800

Valutazione riferita alla salita ed alla discesa con le ciaspole. Per sci o snowboard togliere una o due stelle. Se ci si aspetta polvere, qui non è il caso, ma per le ciaspole va benissimo così: la crosta da rigelo portante permette di fare poca fatica fino al pianoro della Capanna della Losetta. Poi, verso i ripidi pendii in direzione del Passo della Losetta, è necessario spingere un po’ di più barcamenandosi fra lastroni da vento (comunque nessun distacco provocato) e tratti con farina ventata (in cui si affonda un po’ di più). Nessun problema sulla cresta con solo un minimo di attenzione alla cornice lato Vallanta.
Vento molto forte in cima e temperatura percepita oltre i 10 gradi sottesero a causa di una nuvola “fantozziana” arrivata proprio nel momento più sbagliato della giornata (per il resto sempre blu cobalto). Indescrivibile l’emozione di rimirare da vicino la Ovest del Monviso.

Note per gli sciatori: la parte bassa del vallone di Soustra non ha attualmente abbastanza neve per stare sul fondo (torrente): si deve seguire il sentiero estivo fino alle Grange Bernard.
Più sopra, solo nell’ultimo tratto sotto le capanna della Losetta è possibile stare nella comba nel torrente: più in basso bisogna stare sui pendii o a destra o a sinistra, in quanto il torrente, nella sua parte bassa, è ancora a tratti “aperto”.

Bella gita anticipata in infrasettimanale (privilegio accademico) causa cena di lavoro venerdì e GP di F1 nel weekend. Nessuno sul percorso oggi. Una manciata di vetture parcheggiate alla sbarra per altri itinerari.
Neve non abbondante né bellissima, ma nel complesso condizioni ottime per noi “ciaspolatori” (neve continua e sempre sufficiente, nessun portage e nessun punto in cui togliere le ciaspole, nemmeno sul ripido). Forse solo un po’ eccessiva la lunghezza (partito con calma, causa previsioni meteo che davano sereno nel pomeriggio, ho fatto buio…).
Ringrazio la signore della Locanda “Spada Reale” di Frassino per l’ottimo trattamento.

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