- Equipaggiamento
- MTB
Primo “sogno” stagionale che si realizza con la mtb…
Partito da Casteldelfino, tanto per scaldare un po’ la gamba… bella e tranquilla salita fino a Pontechianale, poi relax lungo lago, e quindi raggiunte le Grange del Rio, dove inizia il vallone di Soustra. In salita qualche tratto non pedalabile per accedere al pianoro, poi lunga cavalcata in leggera salita fino al fondo. Da qui quando il sentiero riprende a salire deciso, fine o quasi della pedalabilità e si deve spingere. Solo alcuni brevi tratti di collegamento tra i vari dossi permettono di rimontare in sella, meglio di niente. Parecchio portage (calcolare 2 h circa) e anche un po’ di spallage nei punti più ripidi, ma arrivati al Passo Losetta chissenefrega!! Già che ero qui perchè non salire fino in cima portandomi dietro Scott? 15′ dal Passo alla cima, tutti a spinta tranne i 30 m lineari finali (è sempre bello arrivare in cima pedalando).
Discesa fino al colle ciclabilità 1%, poi ho deciso di ritornare per il vallone di Soustra (immaginando molta gente sul sentiero del Vallanta), e devo dire che è una discesa molto bella, ma va divisa in due.
La prima parte dal Passo a 2500 m ha una ciclabilità ridotta, uno scarso come me 30%, quelli bravi di più. Da 2500 m in giù invece la musica cambia, bel single track nei prati, ottima ciclabilità , uno scarso come me 90% gli altri 99%, solo attenzione al sentiero talvolta un po’ scavato e a qualche saltino roccioso.
Chiuso il trittico del Losetta (escursione, ciaspole, mtb) in una giornata fantastica, colori stupendi e vallone di Soustra fiorito come non mai. Tanta gente a piedi e compagnia simpatica in vetta. 4 ore da Casteldelfino alla cima, alla faccia del raffreddore!
Oggi giornata perfetta di quelle che si ricorderanno. Next –> Chaberton