Finalmente il “kilometro”! Gita presa al volo al primo giorno di pericolo valanghe basso e prima della caldazza prevista. Partenza al buio da Villanova, si sale comodamente pestando poca neve gelata fin sopra al Jervis, poi prati puliti fin quasi alle Gr. del Pis. Da lì in poi ciaspole utili (se non indispensabili) sia lungo il traverso delle barricate (non banale ma attualmente sicuro) che per la conoide. Attualmente il tratto di ghiaccio è lungo 100m e si vince in soli 2 tiri, forse con meno neve e meno accumulo può allungarsi a 150m. L1 su ghiaccio fine e poco abbondante ma facile, L2 su ghiaccio morbido e bagnato, divertentissimo da salire. Sosta un po’ da inventare a chiodi sulle roccette in uscita sulla dx. Consigliata corda da 60m, 10 viti e 2 ch. (a lama e universale).
Il resto del canale non pone grosse difficoltà né pendenze eccessive: normale amministrazione tra i 40-45°. Neve pressata ottima dal ghiaccio fino a dove il canale curva, da lì in su farina umida un po’ faticosa da battere.
Cresta facile fino in cima e poi, invece di scendere al Colle delle Croce, siamo scesi dal canale ENE di P. Fiunira (per gli intenditori: il ramo di sx dell’Acchiappafantasmi di Boulard&soci). Discesa comodissima, diretta (40-45°) e veloce fino a 2000m poi zoccolo imperante. Conviene conoscere il punto in cui tagliare a dx nel bosco altrimenti sono rogne. Ciaspole di nuovo utili nell’ultimo tratto fino al Jervis, dove ci siamo fermati per pranzo e un saluto a Boulard, apritore della via.
Con Marco, insostituibile socio che si coccolava da diverse stagioni questo couloir, studiandoselo e custodendoselo come un bimbo.