La salita alla Cula avviene sempre su ottimo sentiero (è un E schietto) ed è quella più frequentata dai tanti escursionisti Francesi, alcuni si sono spinti sino alla quota 3137m ma poi nessuno ha proseguito per la Longet che è più ostica per via della cengia, un po’ esile ed aerea, che ho percorso sia in discesa che in risalita (non si devono appoggiare la mani) mentre la salita finale alla Longet non dà nessun problema.
Tornato al colle ho poi proseguito per la Pointe d’Avers (3089m) scendendo inizialmente sul sentiero di salita e poi traversando a vista sino a risalire alla meglio anche a questa punta che era sconosciuta agli escursionisti locali a cui ho provato a chiedere informazioni.
Allego la traccia delle 3 cime che ho raggiunto e che suggerisco di seguire a chi intende collezionare tre 3000 in una unica gita (il dislivello totale non arriva a 1400m e sconsiglio dedicare una gita alla sola Pointe d’Avers visto che gli ultimi 400m di salita della ”normale” sono comunque senza sentiero).
Giornata tersa e fresca per il periodo (7 gradi alla partenza alle ore 9) che mi ha permesso di effettuare la gita senza troppa fatica e di ammirare il vasto panorama a 360 gradi.
Non aggiungo relazione specifica perchè ci sono più descrizioni che gite recensite per queste 3 cime un pò fuori mano per noi Italiani.