Viste le previsioni che davano pioggia nel pomeriggio abbiamo scelto un giro non troppo lungo. Anello fatto in senso antiorario, quindi salendo da Lillaz per il sentiero ripido che parte a fianco delle cascate (segnavia 12) e scendendo dal vallone di Bardoney fino ad innestarci nel tracciato della AV2 che rientra a Lillaz. Inoltre, abbiamo aggiunto una piccola variante che consente di completare l’escursione con la salita alla facile e panoramica cima della Testa di Goilles (2.367 m), di cui ho inserito la descrizione nell’itinerario. La salita è facile e la cima, poco frequentata, offre una bella panoramica sul Vallone di Bardoney e sulla Tersiva. Così facendo il dislivello è di circa 1.000 metri e la difficoltà può essere valutata EE solo per il fatto che la salita alla cima si svolge fuori sentiero senza tracce né ometti, però con meteo buono non ci sono difficoltà di orientamento.
Da Lillaz la salita è ripida ma in gran parte nel bosco, quindi anche in giornate calde non si patisce troppo…bellissimo il Lago di Loie, con le montagne che si specchiavano. Discesa lunga e mai troppo impegnativa fino a Lillaz. Prendendocela molto comoda abbiamo impiegato poco più di 6 ore, ma abbiamo fatto molte soste fotografiche e alimentari (mirtilli!!!).
Giornata bella e calda, poi ha iniziato a peggiorare dal primo pomeriggio ma ha iniziato a piovere solo dopo le 17.
Parecchia gente su tutto il percorso, ovviamente nessuno in cima. Purtroppo non ho mai visto tanti fazzoletti di carta gettati ai lati del sentiero.