Dal Rifugio Cibrario risalire per facili roccette il pendio che conduce al lago Bertá.
Successivamente portarsi sulla cresta fino a un grosso torrione dalla caratteristica forma a fungo. Di qui proseguire per difficoltà modeste fino a raggiungere un evidente intaglio che sovrasta quel che rimane del ghiacciaio Bertá.
Qui si presentano alcuni tratti verticali (presenti 3 chiodi su tutta la lunghezza del percorso) e le difficoltà aumentano pur rimanendo sul III grado. Alcuni tratti esposti. La roccia non è sempre stabile, prestare attenzione.
Percorrere interamente la cresta sul filo o poco sotto sul lato Cibrario. Si raggiunge così la Lera Orientale (Madonnina di vetta). Proseguire quindi per Lera Centrale e Occidentale fino a raggiungere Punta Sulé (qualche passo esposto). Scendere sotto la vetta del Sulé su placche rocciose e sfasciumi verso il colle Sulé. A quota 3157 tenersi sulla dx e per pietraia raggiungere il colle.
Da qui per sentiero segnalato al Cibrario e poi lunga discesa all’Alpe Barnas (punto di partenza).
- Cartografia:
- Fraternali Valli di Lanzo n. 8