La prima volta che sono salito al Leonesi è stato due anni fa ed avevo 13 anni. Mi ricordo ancora come se fosse ieri (sono passati 15 anni!) cercavo di stare dietro agli altri, in particolare dietro alla guida Franco Rolando che molte volte si fermava ad aspettarmi!
Camminata lunga, facile fino al pianoro del Dres e poi iniziano le difficoltà. Occorre fare attenzione ai sassi che rotolano giù e non camminare a zigzag sul ghiacciaio come fa qualcuno…
E’ meglio tenersi tutto a destra e camminare di fianco al ghiacciaio anche se i rumori che si sentono incutono un pò di timore.
Buonissima spaghettata al Rifugio organizzata dalla proloco di Ceresole, ma forse scrivere “aperta a tutti” non è stata una bella idea, certe gente non aveva proprio idea di dove fosse e come fosse il sentiero!
Ringrazio la guida Franco Rolando per avermi aspettato più volte e per i consigli utili per arrivare fino alla meta!
Mi sarebbe piaciuto molto fermarmi a dormire, perchè in giornata è un pò stancante, ma è stata comunque una bella gita davvero!