Lenzspitze Cresta E/NE e traversata al Nadelhorn

Lenzspitze Cresta E/NE e traversata al Nadelhorn
La gita
carlo
5 21/08/2009

Bella ascensione del Vallese che, unita alla traversata al Nadelhorn, rappresenta un’interessante percorso di cresta su roccia discreta e splendidi panorami sui magnifici 4000 della regione.
La cresta ENE della Lenzspitze presenta qualche tratto di bella arrampicata, ma spesso ci si trova a muoversi su terreno facile e delicato.La calata di 10 metri dal gendarme è attrezzata con corda fissa.L’ultimo tratto su ripido pendio di neve è molto estetico. Dal rifugio in vetta ci vogliono almeno 4 ore e 1/2 di buon passo.
La classica traversata fino al Nadelhorn attualmente si fa con i ramponi solo per un tratto della discesa, poi si arrampica su vari torrioni con qualche calata attrezzata su grossi fittoni. La roccia è buona, il percorso gradevole, non si può sbagliare seguendo i segni sulla roccia dei numerosi passaggi. In 2 ore e 1/2 si arriva bene al Nadelhorn. Nessun problema in discesa, una vera pista che arriva alla cima più frequentata della zona. Iniziano ad aprirsi alcuni grosi crepacci che richiedono attenzione.
In 1 ora e 1/2 si è al rifugio Mischabel, confortevole e spazioso, in splendida posizione a picco su Saas Fee. Il gestore è burbero ma simpatico. Infine una bella picchiata di 2 ore e 1/2 su Saas Fee, inizialmente su sentiero attrezzato, poi su ripidi tornanti che mettono a dura prova i quadricipiti.
Una cordata di tedeschi ha fatto la nord, che non sembra molto attraente nella parte bassa, ma è ben innevata in alto.Molta gente sulla normale al Nadelhorn.
Sulla nostra cresta un’unica altra cordata,composta da due giovani e graziose alpiniste ( una spagnola ed un’ inglese) con cui è stato simpatico solidarizzare.
Il tempo è stato perfetto.
In compagnia di Bruno di nuovo in gran forma.

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