Sentieri letteralmente invasi dalle foglie secche, in salita all’Alpe Dumenza si sprofonda in alcuni punti fino al ginocchio! Più che altro bisogna prestare attenzione in discesa alle rocce scivolose sottostanti.
Breve gita prenatalizia ad una cima alquanto deturpata con impianti annessi, ma l’anello descritto ha certamente il suo fascino, soprattutto in una giornata nebbiosa (almeno in basso) come oggi. In vetta sole o quasi con nuvolaglia di passaggio e panorami limitati. Visto un camoscio sulle rocce alle pendici del Moncucco. Nei pressi del Rifugio Campiglio si è unita a me e Zeus una femmina di cane lupo che ci ha accompagnato praticamente fino a valle. Consapevole della situazione, ho chiamato anticipatamente il rifugio, il cui gestore è sceso a Trezzino a recuperare il cane.
Con Zeus, felice della dolce compagnia odierna.