Lebendun (Bianche Guglie e Punta) da Riale

Lebendun (Bianche Guglie e Punta) da Riale
La gita
lussi2003
5 21/08/2020

Meraviglioso ambiente di alta montagna, gita lunga da fare in giornata e il dislivello è dato dagli importanti sali-scendi (andata e ritorno) al lago di Ban, alla conca delle Guglie, all’attacco della Punta di Lebendun. Per chi ne avesse ancora può anche salire il Pizzo del Costolone, 2950 metri.

Dopo la rinuncia dello scorso anno (causa pioggia e fitta nebbia a quota 2927) riprovo con gli stessi amici, geologo compreso, pernottando al confortevole rifugio Somma, dove troviamo anche ampie spiegazioni sull’itinerario. La giornata è impiastricciata di nuvolaglia alta e veloci nebbie che salgono dalla valle del Vannino, ma la visibilità rimane sempre ottima. Emozionante arrivare nella conca delle Guglie, ammirare la vena di marmo bianco, la stessa vena del marmo di Crevoladossola, che continua sprofondando verso il ghiacciaio d’Arbola, camminare su soffice talco bianco, sporgersi ad amminare le pozze verdi dei laghi Sruer e Vannino e fare poche decine di metri e trovarsi in un’altro mondo geologico fatto di solido gneiss… ecco, tutto questo non ha prezzo!
Un grazie agli amici di avventura!

Link copiato