Bellissime camminate sui vari percorsi della penisola dei Monti Lattari, inizialmente in autonomia e successivamente in compagnia di Francesco e degli amici di Jonas.
Nella parte alta sulle creste un pò di problemi ad identificare i sentieri poiché sono solo saltuariamente segnalati da qualche bollino sbiadito poco evidente ed inoltre sono spesso intersecati da sterrate per il taglio dei polloni di castagno per pali e tettoie delle coltivazioni, con evidente difficoltà per capire quale direzione corretta imboccare, anche perché non si trova gente a cui chiedere.
Su alcuni percorsi abbiamo dovuto deviare o ritornare indietro poiché alcune aree da attraversare erano presidiate dai cani pastore maremmani intenti a custodire le greggi; diversi locali ci hanno poi confermato che abbiamo fatto bene.
Bellissimo e ben curato con opportune regimentazioni dei deflussi idrici il verdissimo bosco della Riserva Naturale Orientata della Valle delle Ferriere, il quale si può solo attraversare lungo il sentiero delimitato.
Un violento acquazzone lungo la scalinata che da San Lazzaro scende ad Amalfi ci ha costretti alla ricerca di un riparo fuori dal percorso, per evitare di essere travolti dall’acqua che ha trasformato il sentiero in un violento torrente.
Si rileva che solo il sentiero degli Dei ed alcuni altri tra quelli di collegamento basso degli abitati principali sono discretamente percorsi dai trekkers, mentre su tutti gli altri é difficile incontrare gente se non alcune persone a cavallo; alcune zone sono state interessate da incendi.
Consigliabili dopo le camminate alte, le discese sui percorsi a gradini (tantissimi) che portano verso le varie spiaggette per un bagno tonificante in acque cristalline.
Forte contrasto tra la tranquillità dei paesini alti ed il caos turistico dei paesi costieri più famosi invaso nella maggior parte da stranieri; panorami spettacolari su tutti i vari percorsi.
Per orientarsi conviene utilizzare le carte escursionistiche dei sentieri acquistabili nei punti info o nelle cartolerie/tabacchi (discretamente dettagliata quella di Agerola con foglio generale 1/16.000 e 4 dettagli 1/10.000).
Consigliabile fare tappa presso l’hotel Risorgimento ad Agerola San Lazzaro, con personale molto premuroso e corretto.
Siccome la zona descritta é alquanto vasta ed é stata percorsa per un’intera settimana, al fine di dare un’idea completa del territorio interessato, si abbonda con le immagini allegate.