Gita in compagnia di B.O.B. Garnero. Discesi da Eternit e con la meteo in miglioramento abbiamo deviato per “El Bandit” con l’idea di raggiungere il Vallonetto…sarà stata l’assenza di O2 al cervello, sarà stata la fretta o più semplicemente il caso, ci siamo ritrovati in questo stretto canale che entrambi non riuscivamo a riconoscere. Sali che sali sbuchiamo a un colletto e…ota è tutto chiaro. Putain abbiamo ciccato!!! Vabbè…per cresta proseguiamo sotto l’azione di Eolo. Raggiungiamo un “repoisoir” a una ventina di metri sotto Las Blancias. E’ tardi, siamo stanchi e affamati. Va bene anche qui. Scendiamo per cresta affilata e ripida, ma la neve ù pressata-placcata dal vento e si fa sciare benebene. Io poi in salita avevo notato un canalino maligno che si univa al ramo principale. Come due esploratori ci dividiamo: io nello stretto (sic!) B.O.B. al colletto. Bella neve e di conseguenza belle curve mi portano al ramo principale dove mi riunisco al mio socio e insieme cominciamo a “danzare” su neve dura ricoperta da 5-10cm di farinella. Discesa veloce e divertente sino ai “Prati” e poi calvario sino all’imbocco della strada, percorsa in fretta, visto che le tenebre ci stavano inseguendo. Alla macchina con il buio(io però avevo nello zaino la frontale) stanchi, ma soddisftatti. Solo da Giovanni, il nostro “oste” preferito, e con davanti un piatto fumante di gnocchi e il “Vangelo del Ripdo” alias V.d.R. siamo riusciti a capire dove ci eravamo ficcati…
Una giornata lunga vissuta immersi nella montagna, dimenticando la dimensione temporale per abbracciare quella delle emozioni…
du bon ski…