Ceillac – L’Arlesienne (Cascata)

Attraversato il ponte abbiamo seguito il sentiero (ben battuto) che torna verso Ceillac fin sotto la cascata. Qui vecchia traccia sfondosissima, meglio passare a sx nel boschetto e traversare all’ultimo nel canale. L1 è brevissimo e facile, si sale comodamente slegati (3-4m a 65°). Breve (ma sfondosissimo) trasferimento su neve fino alla base di L2. Parte bassa magra, dove il muro raddrizza conviene stare al centro in una specie di vago diedro, ghiaccio un po’ cotto e viti non top ma comunque si sale bene e senza doccia. Cascata lavorata ma dove c’è comunque da battere un po’ (non vedrà livelli di frequentazione come le sue vicine più famose e blasonate). S2 a sx su larice su cordoni un po’ datati e maillon-cino. Scesi con 2 doppie: da S2 basta una corda da 30m. Quindi si traversa a dx (faccia a valle) fino a reperire una sosta con diversi cordoni su larice con con una doppia scomodissima da 35-40m riporta alla base. Nessuno sulla colata, anche qui credo che il grado sia un po’ sovrastimato: tra lunghezza e pendenza non credo si vada oltre il 3+.

Con Marco, 4° cascata di giornata dopo le due Y e Easy rider, d’altronde bisogna ammortizzare i km per venire fin quaggiù!