- Accesso stradale
- Ok
Saliti su sentiero evidente al colle Larissa. Da qui proseguito a sx aggirando una prima asperità rocciosa sul versante valdostano (labile traccia e un ometto). Continuato poi in traverso stando di poco sotto la cresta SE su terreno via via più ripido (sfasciume di varia grandezza) e contornando gli ostacoli rocciosi più grandi sino a trovarci sotto il colletto tra le due cime. Raggiuntolo, in breve siamo saliti prima a sx sulla cima Sud e poi sulla Nord che, Gps alla mano, è di poco più alta. Discesa per un breve tratto della cresta NE obliquando poi a dx sino ad abbassarci per erba e detriti nella conca alla base del versante E. Ritorno al colle e prosecuzione verso il Bec Mulere.
Il tratto da Piamprato all’arrivo della seggiovia è deturpato in varie maniere (impianto, sterratona, e ora alcuni percorsi di downhill) anche se il percorso è tracciato in modo da evitare la strada dove si può (sotto le Grange Ciavanassa). Ma il vallone poi si apre su ampi e ameni pratoni fioriti che fanno dimenticare le brutture e i tralicci. Spettacolare la distesa di bistorta in fiore sotto l’alpeggio La Reale.
Vale la pena allungare di poco la gita al colle, panorama molto più aperto.
Con Domenico che ringrazio per aver accettato di accompagnarmi in questa gita “soft” nella “sua” Valsoana per togliere un po ‘ di ruggine alle mie gambe.