- Accesso stradale
- lasciata l'auto al tornante sotto Pian Neiretto
Dopo diversi tentativi negli anni passati, non andati a buon fine per il tempo avverso, questa volta siamo giunti in cima alla punta del lago. Attenzione, quando si arriva a circa 100 metri sotto la cima, non prendere il sentiero meglio tracciato che va di traverso e aggira la vetta, ma procedere diritto verso la vetta su traccia meno evidente, apparentemente molto ripida ma comunque non difficile e anche bollinata. Conviene poi scendere continuando per la cresta, dove si arriva ad un ottimo punto di osservazione sul vallone della balma, con quattro laghi (soprano, sottano e altri 2 piccoli nei pressi), oltre il lago di rouen visibile dalla vetta e ancora gelato e innevato.
Nonostante la giornata feriale, abbiamo incontrato sul percorso altre cinque persone, di cui quattro saliti dalla val Chisone.
Oggi buoni panorami, anche se un po’ di foschia in lontananza