Lago (Cima) da Ossasco, anello Val Torta, Val Piana

scrivo quanto detto da fabrizio in camptocampt non fa una piega non ho niente da aggiungere.A Ossasco lo spessore del manto nevoso è di circa 140 cm (guardate i tetti delle case). Inalzandosi con la quota lo spesore aumenta e così pure lo strato di neve nuova (circa 20 cm). Nel bosco neve fredda e polverosa non rimaneggiata dal vento. Oltre il limite del bosco la neve è rimaneggiata in modo uniforme con croste da vento morbide.
In Val Torta numerosissimi corpi valanghivi di medie dimensioni formatesi nella giornata del 25/02. Tutti gli scaricamenti erano sul lato rivolto ad occidente. Le nicchie di distacco erano tutte in corrispondenza delle variazioni di inclinazione del pendio proprio laddove le tensioni accumulate a causa dell’azione eolica erano maggiori. Molte delle valanghe avevano raggiunto il fondovalle; ed in una abbiamo supposto di aver ritrovato le buche degli estratti di ieri.
Oltre il passo della Cristallina situazione differente con pochissimi scaricamenti e manto nevoso più stabile.
Rischio sicuramente 3 in Val Bedretto.

Abbiamo tracciato con la collaborazione di altri quattro scialpinisti che ringrazio tanto, poi contatterò fabrizio x lo scambio delle foto. Nessun altro in giro. Arrivati a pochi metri dalla vetta con gli sci ai piedi e poi a piedi sino al punto sommitale. Eravamo soli in tutta la valle e dalla vetta non si vedeva nessuno neanche sul Poncione di Valpiana. Non siamo scesi come da programma sul versante N.abbiamo ripercorso la discesa sulla traccia di salita con neve bella su tutto l’itinerario a parte il pezzo centrale dove c’era crosta ma sciabile.roberto eddy giovanni e il mitico mauro che oggi l’ abbiamo fatto soffrire un po 1600 mt di dislivello alla 3 uscita non è male.un grazie ancora a fabrizio e company x la traccia in salita e in discesa ottima complimenti!!!!