La via è bellissima, si fa largo uso di friends di tutte le dimensioni, rari chiodi in via, ma anche molte protezioni incastrate, più uno spit a proteggere un passo mi pare sul quarto tiro, soste perfette con 2 resinati da collegare. I quinti di partenza a freddo scoraggiano un po’, ma poi l’arrampicata è davvero entusiasmante e non troppo faticosa sul muro chiave in alto. Le calate sono facili, ma occhio perché tendono sempre un po’ verso dx faccia alla parete e sono su un’altra via.. molte cordate portano su scarponi e ramponi, per scendere dal lato opposto, scelta discutibile ma certamente più veloce.
Fatta in giornata da Genova, dopo aver montato la tenda ben sotto al col Flambeaux, dove abbiamo passato la notte. La nostra intenzione era quella di salire anche la Bonatti/Tabou alla chandelle, di cui abbiamo scalato i primi 2 tiri, ci siamo infine calati per troppa stanchezza e poca grinta. La via sembra difficile e bellissima, torneremo…
Con Tommy