Insomma , sicuramente non la falesia più bella del mondo con tiri abbastanza corti, ma la roccia questo offre.
Nonostate ciò è stato interessante fare tutti e 7 i tiri per capire come fossero questa falesia che rimane una delle pochissime di puro trad nei dintorni, quindi davvero un grazie di cuore a chi l’ha scoperta, ha messo le soste e l’ha recensita!
La roccia è ottima e molto compatta, eccezion fatta per Lardo e Miele che prima della parte finale ha un pezzo di rocce che suonano vuoto.
Purtroppo i bancali per tenere i piedi all’asciutto sono rotti, ad oggi il rigagnolo butta fuori molta acqua e l’erba è molto alta.
Peccato.
Al di la di tutto, il clima nonostante la calura della pianura era davvero ottimo. Sarà per l’esposizione, sarà per il torrente, sarà per qualche nuvola che ci ha graziato, ma fortunatamente non ci siamo arrostiti, anzi.
Sicuramente per chi é di zona e volesse cimentarsi con le fessure non è male. Anche se comunque, al di la dei tiri corti, non sono proprio fessure da completo principiante!
Quintopiùbandà e ClimBeer nella parte alta hanno forse la fessura (in comune) più bella del settore, dove con un bel C3 00 ci si protegge benissimo, cercando di non disturbare il tranquillo pipistrellino che si può scorgere di straforo a fondo fessura.
Le soste con maglie rapide INOX sono in ottime condizioni.
In questo periodo dell’anno con la vegetazione folta fare occhio alle zecche. (ne abbiamo raccattate 3)