Klein Furkahorn dal Furkapass per la cresta Sud-Est

Klein Furkahorn dal Furkapass per la cresta Sud-Est
La gita
ste_6962
4 14/08/2014

Ennesima conferma che tra luglio e la prima parte di agosto il meteo è stato e resta assai poco favorevole per riuscire fare qualche bella salita, e meno male che mi ero studiato una possibile gita alternativa la sera precedente…come se avessi una sorta di presentimento che sarebbe tornata utile! Ormai mi sto specializzando nel fare le gite “alternative” o di “riserva”…e i progetti principali rimandati a data da destinarsi!! Oggi la meta prescelta era la salita al Dammastock per la via normale che percorre il grandioso Rhonegletscher, ma alla partenza dal parcheggio dell’Hotel Belvedere cielo nuvoloso e coperto che non lasciava presagire nulla di buono. Ci siamo incamminati ugualmente ma una volta arrivati alla base del ghiacciaio visibilità ridotta a pochi metri e ha iniziato a nevicare…in barba alle previsioni di Meteosvizzera che aveva previsto bel tempo e cielo soleggiato….anche gli svizzeri sbagliano a quanto pare! Dopo una breve consultazione tra di noi prevale l’idea di rinunciare e di dedicarsi alla gita di riserva per dare un senso alla nostra due giorni in terra elvetica e non tornare a casa a mani vuote! Ci siamo portai in auto al Furkapass, svuotiamo gli zaini di tutto il materiale alpinistico e nonostante la nebbia e una leggera pioggerellina partiamo fiduciosi di salire almeno il Klein Furkahorn! Sentiero iniziale senza alcuna indicazione utile per la nostra meta, ma studiando la carta e con la relazione che avevo memorizzato ieri sera non ci sono stati problemi. Siamo saliti lungo un costolone prima erboso e poi detritico raggiungendo il Furkastock, ancora avvolti nelle nuvole, ma almeno ha smesso di piovere e si iniziava ad intravedere qualche piccola schiarita. Un traverso a mezza costa e poi una ripida rampa detritica ci hanno condotti sul filo del crestone SE a monte di alcune frastagliature e salti rocciosi, da qui abbiamo quasi sempre tenuto il filo di cresta, seguendo una buona traccia di sentiero, interrotta in qualche tratto da fasce di pietrame e grossi blocchi rocciosi. Raggiunta la quota 2814 m (anticima) finalmente la schiarita tanto attesa e il sole…era ora! Francamente non capivo se era il 14 agosto oppure eravamo in pieno autunno! Ancora un tratto ripido su pietroni e facili roccette e siamo arrivati in cima, dove due ometti e una croce di legno ci hanno dato il benvenuto! E’ stata una piacevole escursione e nemmeno faticosa nonostante la natura del terreno. Diciamo che come “gita di riserva” ho scelto bene, siamo riusciti anche a goderci un minimo di panorama dalla cima, davvero bella la visuale sul vicino Galenstock e sullo spettacolare Ghiacciaio del Rodano. Tanto per cambiare però verso il Dammastock e sulla cima del Galenstock aveva ripreso a nevicare! Fino ad ora la stagione estiva 2014 è stata piuttosto deludente, ma trovare qualche bella giornata sembra impossibile…almeno per quanto mi riguarda! Ci siamo trattenuti in vetta oltre 1 ora, e ci stava, preso un pò di sole, ci siamo concessi la pausa pranzo e il tempo necessario per i servizi fotografici. Poi siamo scesi, con schiarite più ampie e il sole che ci ha tenuto compagnia fino in fondo. In discesa abbiamo seguito il sentiero che da quota 2750 m scendeva sul versante Hospental del Furkapass, che perde quota rapidamente e poi traversa fino a raggiungere il passo per dossi erbosi e prati, facendo in tal modo un piacevole anello. Terreno pulito e assenza di neve, una gita piacevole e consigliabile…magari con l’ausilio del sole, con una bella giornata e la visibilità buona la soddisfazione è sicuramente maggiore!

Una due giorni in Svizzera che poteva avere un esito ben diverso, ma durante questa stranissima e anomala estate 2014 ho imparato ad accontentarmi anche delle gite di riserva, meglio questa che essere rientrati a casa con le pive nel sacco, rimane però il rammarico di non aver nemmeno potuto provare a salire una grande montagna come il Dammastock…pazienza, sarà un buon motivo per ritornare da queste parti ! Per molti sarà anche banale, ma la compagnia è fondamentale per la riuscita di una bella gita, ascensione o escursione che sia. E la compagnia di Luciano T., Davide I. del Gruppo Camosci del CAI Ligure Genova oltre a Renato G. e Davide G. del CAI Rapallo è stata davvero ottima! E’ sempre un piacere fare gite insieme a voi!

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