- Accesso stradale
- tutto ok.
Vadret da Porchabella ancora ben coperto sopra i 3000mt. ,sotto già con ghiaccio grigio granuloso ma assenza di crepacci, ramponi non usati visto la tenuta. Finito il ghiacciaio seguiamo gli evidenti ed abbondanti segni di vernice che conducono senza problemi alla Chamanna Kesch. Sosta birra e poi giù verso la lunghissima Val Susauna, bel sentiero adatto anche alle mountain bike su pendenze blande. Dall’Alp Fontauna 2192mt. veloci per temporale imminente sulla strada carrale, che purtroppo non siamo riusciti a evitare. Ultimo tratto da Susauna fino alla stazione ferroviaria Cinous-Brail un po’ noioso ,ma ovviamente dopo quasi 30km. nelle gambe ci sta. Rientro con il trenino fino a La Punt 1686mt. Da qui, mi apposto in agguato sulla strada che sale all’Albulapass e con l’autostop vado a riprendere la macchina lasciata al parcheggio
Trasferta in Engadina con tendata lunedì sera all’Albulapass 2312mt. obbiettivo Piz Kesch centrato. Sveglia alle h.05.00 Albulapass 2312mt.-Fuorcla Gualdauna 2486mt.-Chamanna d’Es-cha 2593mt.-Porta d’Es-cha 3007mt.- Piz Kesch 3417mt. Al ritorno mi frulla in mente l’insana idea di discesa kilometrica alternativa, che coinvolge il malcapitato e titubante socio. E che discesa alternativa sia… Vadret da Porchabella-Chamanna digl Kesch 2627mt.-Val Fontauna-Alp Fontauna 2192mt.-Val Susauna- Susauna 1682mt. finendo la traversata di quasi 30km. alla stazione di Cinus-chel-Brail 1615mt. e come sempre l’Engadina (temporale a parte )non delude mai.