Joux (Col de) da Saint Vincent, anello per il Geosito Tsailleun

Joux (Col de) da Saint Vincent, anello per il Geosito Tsailleun
La gita
erba-olina
4 16/10/2016
Accesso stradale
Parcheggio vicino a Ponte Romano non agibile, lasciato l'auto in Piazza Bgt. Monte Cervino.

Su tutto l’itinerario non abbondano né paline né tacche gialle ma lo si segue per lo più facilmente. Le uniche eccezioni sono:
1) quando dal sentiero 103 si sbuca sulla strada asfaltata che scende a Feilley, per raggiungere le marmitte dei giganti, visibili proprio di fronte, bisogna girare a sx, immettersi sulla strada che da Saint Vincent va verso il Col Tzecore in direzione Saint Vincent e dopo pochi mt. salire a dx (palina sentiero 9). La successiva prosecuzione, di cui alla relazione, su traccia di sentiero per raggiungere la località da cui parte il sentiero 7 (Valyre, sulla cartina Valere) si perde nella boscaglia, conviene forse dalle marmitte passare fra le case e poi voltare a dx, ma non l’ho esperimentato, ho seguito la traccia GPS facendo una piccola lotta con la boschina, si tratta di pochi metri.
2) Il sentiero 2 è indicato male anche se è in condizioni abbastanza buone fino a Petit Rhun. Dalla strada asfaltata che scende dal Col de Joux si volta a sx nei pressi dei ruderi del piccolo abitato di Joux, si lasciano le case a sx e si scende dritto.
3) Usciti da Petit Rhun conviene risalire un tratto di asfalto e intercettare il sentiero 6 dove questo esce sulla strada asfaltata nei pressi di un tornante, a valle di Gran Rhun. Non lasciarsi tentare da uno sbiadito bollo giallo che dalla stradina a valle del villaggio di Petit Rhun suggerisce di piegare a dx, il sentiero si perde e si deve poi ravanare per andare a riprendere il sentiero 6.
Si percorrono sentieri, sterrate, mulattiere, asfalto, in qualche tratto l’erba ai lati è alta ma i sentieri sono evidenti. Nei villaggi si alternano ruderi a belle casette (bell’esempio di rascard a Petit Rhun) Impressionanti le falesie a valle di Moron.
Utile la traccia GPS.
Giunta al Col de Joux, posto che la bianca signora sembrava arroccata in alto, ho deciso di proseguire per la Testa di Comagna sul sentiero 1B.
Sereno con velature e piuttosto caldo nel pomeriggio, si passano però molte ombrose zone boschive. Ottime vedute verso la Valle Centrale.

Grazie a franco@A per aver postato questo itinerario, che ho rispolverato volentieri, non avendo nessunissima voglia di risvegliare anzitempo le racchette dal loro meritato letargo estivo ;).

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