- Accesso stradale
- Dal pomeriggio strada chiusa dal cimitero di Ceresole in su per il pericolo valanghe. Strada innevata e bianca da Noasca in su.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
Gita d’altri tempi. La mattina, usciti dalla galleria, a Ceresole nevicava bene e il manto nevoso era già pingue. Riusciamo ad arrivare fino a poco oltre la frazione Villa, dove la strada era chiusa per il pericolo valanghe. Sci ai piedi percorriamo i 500 m circa di strada che ci separano dal piccolo impianto sciistico di Ceresole, dove parte la gita. Naturalmente eravamo gli unici skialper presenti. Tre ore circa per tracciare i 700 m della gita in un manto di neve che va dal metro al metro e mezzo di spessore.
Discesa. La neve sarebbe stata anche abbastanza leggera, ma la quantità è davvero tanta e si scende molto lentamente anche su pendenze elevate.
Nel pomeriggio ha iniziato a nevicare fortissimo. Uno spettacolo da togliere il fiato.
2 stelle alla sciata, 6 stelle alla gita nel suo complesso.
Mentre scendevamo, i carabinieri, la vigilessa del paese di origine del nostro guidatore e la sorella del guidatore lo hanno chiamato 🤭: le autorità volevano chiudere la strada dal cimitero in su.