- Accesso stradale
- raggiunto il Pian della Regina senza alcun problema
Un piacevole ritorno su questa cima, dopo oltre vent’anni dalla prima visita fatta. Siamo saliti sabato 1 agosto dal Pian della Regina, e sotto un cielo grigio e piovoso, tanto che abbiamo dovuto indossare la mantella o il copri-zaino. Saliti in 2 ore di cammino, sempre sotto la pioggia fino al Rifugio Zanotti. Al rifugio, solita ottima accoglienza di Gianfranco con tanto di aperitivo. Eravamo 20 persone in totale, e quindi il rifugio era interamente occupato da noi. Ottimo trattamento e cena abbondante…da sfamare un reggimento e non solo 20 persone!
Al mattino, come da previsione, cielo sereno e limpido, una di quelle giornate che ti riconciliano con la montagna e ti caricano di entusiasmo, un invito a mettersi in cammino insomma! Partiti senza fretta alle 8,00 ci siamo incamminati sul sentiero, ottimamente segnalato da Gianfranco Caforio, che in breve conduce al pianoro della Bassa di Schiantalà. Riusciamo tutti a tenere un buon ritmo di marcia, e il ripido tratto di sentiero che sale con parecchie diagonali fino ad arrivare ai margini di un ampio pianoro è stato superato bene e senza sentire troppo il caldo che oggi, fortunatamente, non risultava essere troppo fastidioso. Abbandonato il sentiero che risale al Passo di Rostagno, abbiamo prima traversato in leggera discesa una vasta pietraia e poi un canalino roccioso ci ha condotti all’inizio della Gola di Laris. La risalita del pendio-canale che porta nella comba di Laris è stata un po’ faticosa e il terreno instabile non è proprio il massimo, però siamo saliti senza alcun problema. Nella Comba di Laris è ancora presente il nevaio, di neve dura e compatta, che ha richiesto un minimo di attenzione. Il pendio roccioso del versante NE è stato il tratto più bello ed interessante dell’intera salita, con diversi passaggi di facile arrampicata che hanno reso davvero divertente la progressione verso la cima, difesa da un ultimo gradino di facili roccette. Tutti i partecipanti si sono fatti valere e hanno raggiunto la vetta con legittima soddisfazione. Siamo arrivati in cima in poco più di 3 ore dal Rifugio Zanotti. Oggi giornata ideale, cielo limpido e grande panorama dalla cima, con lo sguardo che abbracciava tutte le Marittime della Valle Stura di Demonte e buona parte delle Cozie Meridionali. Oggi ci siamo goduti la permanenza in vetta per oltre 1 ora, il tempo per la pausa pranzo, per ammirare il panorama e per i servizi fotografici. Poi siamo scesi, e nel giro di 2 ore abbiamo prima raggiunto il Rifugio Zanotti e in 1 ora e mezza il Pian della Regina. Gran bella gita e montagna che meritava, valutazione da cinque stelle pienamente meritata! Scelta indovinata quella di salire quassù oggi, e l’ottima partecipazione ne è stata la conferma direi!
Questa bella uscita è stata realizzata nell’ambito di una riuscita gita sociale del CAI Ligure di Genova, organizzata dal sottoscritto e da Gianfranco C. con 18 partecipanti e tutti in cima! Ottimo gruppo e compagnia sempre piacevole…bene così! Oggi il Becco Alto di Ischiator era meta molto gettonata, in totale, oltre a noi saliti dallo Zanotti, almeno 80 persone hanno raggiunto la vetta, tutti gli altri saliti dal Rifugio Migliorero. Ma non mi stupisce la cosa, dato che si tratta di una montagna che merita decisamente una ampia frequentazione!