- Accesso stradale
- In autobus a Sordevolo da Biella
Partito da Sordevolo aanzichè dal Santuario di Graglia per raggiungere Oropa lungo il percorso della GTB, che poi coincide con l’ultima tappa del Cammino della Gran Madre. E meno male che i cammini coincidono perché almeno le indicazioni gialle per il Cammino ci sono, dove e quando servono; i paletti della GTB invece – quelli definiti “un geniale segnavia in lamiera gialla” – sono invece parecchio latitanti, specie nei bivi, e riescono anche a fare confusione.
Salito per sentiero a S. Grato (stavolta quello corretto, a Sordevolo e non a Pollone), a parte un momento di indecisione ad un bivio per un paletto GTB secondo me fuorviante si arriva agevolmente fino all’alpe Brichetta e poi agli ampi pascoli con alpeggi dove spicca anche un obelisco; da qui in avanti occorre prestare molta attenzione alle indicazioni (frecce e bolli gialli) data la moltitudine di bivi con strade e sentieri al servizio degli alpeggi. Attraversato poi l’Oremo ed arrivati sulla strada da Chiavolino il percorso è sempre lineare e ben segnalato. Arrivati al bivio con il D2 occorre proseguire diritto; qui è dove inizia la pista che porta sulla SP144, passando per le Terme Mazzucchelli ora cadenti. Il percorso è ora in ombra, oggi trovata neve residua e tratti parecchio ghiacciati. Sbucato poi sulla SP144 presso la Cappella di S. Fermo ho raggiunto il Santuario per strada asfaltata.
Giornata fredda, si cammina bene al sole ma il tratto finale in ombra ha un che di polare. Escursione comunque piacevolissima, intrapresa prima della prevista nevicata.
Nessun problema sui trasporti: partendo da Biella si sale in autobus a Sordevolo e sempre in autobus si rientra a Biella da Oropa
Grazie alla moglie per il recupero a Novara.