Cammino della Gran Madre tappa 9: dal Santuario di Graglia al Santuario d’Oropa

L’itinerario dal Santuario di Graglia al Santuario di Oropa è un mix di vari cammini:
– è la prima tappa della “GTB”, Grande Traversata del Biellese. In realtà, rispetto all’originale, questa tappa concentra le prime tre tappe in una, e qui è percorsa in senso opposto;
– è la quarta ed ultima tappa del “Cammino di Oropa”
– è la tappa 9-10 del “Cammino di S. Carlo”, però in senso opposto;
– è la nona ed ultima tappa del “Cammino della Gran Madre”, come qui descritto nell’itinerario e su cui inserisco la gita.

Le indicazioni di ciascun cammino sono tutte presenti alla partenza dal Santuario di Graglia, comprese tacche bianco-rosse, ma per tutte c’è un comune denominatore: si perdono durante il percorso. E per ritrovare o rimanere sulla retta via la cosa migliore è premiare la comunicazione e chiedere ai residenti, tutti stra-gentili e disponibili.
Io sono partito da Graglia paese, ho risalito un tratto di asfalto fino ad un’indicazione b/r per il Santuario, raggiunto per strada secondaria o sterrata.
Dalla partenza al Santuario fino a Casale Portioli tutto lineare, passati i casolari il sentiero scompare sotto il tappeto di foglie e le indicazioni mancano. Qui c’è forse un bivio tra due sentieri entrambi indicati con tacche b/r, io ho continuato a seguirle e a scendere, peccato però che fossi sul ramo sbagliato, e quindi dietro-front e risalita. Ricordarsi invece che qui il sentiero scende decisamente per arrivare all’alpeggio di Moja Puma, da dove occorre scendere a Castgnei; si può scendere per sentiero o lungo la sterrata, in questo caso ricordarsi che arrivati al bivio occorre andare a sinistra.
A Castgnei si imbocca (ben indicata) la mulattiera che scende all’Elvo sul ponte Ambrosetti, per poi risalire a Sordevolo.
A Sordevolo, come temuto, ho perso le indicazioni e sono arrivato a S. Grato per asfalto. Però non al corretto S. Grato, bensì alla Chiesetta di S. Grato, sulla SP502 ormai a Pollone
Alla chiesetta, in assenza di indicazioni, ho chiesto lumi per Chiavolino. Sono arrivato a Pollone e poi, prendendo per S. Barnaba, ho ritrovato gli adesivi del Cammino di Oropa (che aiutano davvero insieme alle frecce gialle) e senza più troppi dubbi sono risalito a Chiavolino e poi arrivato al bivio dove si può scegliere se salire lungo la ex-tramvia o per il sentiero D1. Io ho scelto la prima non conoscendola.
Lungo la ex-tramvia il percorso è molto lineare e ben indicato dalle tacche del sentiero D6. Si sbarca sulla SP144 presso la cappella di S. Fermo per poi rientrare per l’ultimo breve tratto sulla ex-tramvia ed infine al Santuario.
Gita più che sofferta ma di soddisfazione. L’intenzione era seguire il percorso GTB, non ci sono riuscito totalmente perché, incidente di percorso, sono arrivato al S. Grato sbagliato. L’impressione comune, anche parlando con le persone, è che le indicazioni siano un po’ carenti o a volte illeggibili (come a Pollone alla Parrocchiale). E’ un peccato, sarebbero dei bei cammini se ben indicati mentre oggi sono trascurati, del resto immagino la difficoltà a tenerli vivi.