Neve assente su tutto l’itinerario. Con poche info a disposizione, per altro chiare solo una volta in loco, sono salito dalla cresta fin dal basso, uscendo in cima dalla placca di IV-, seguendo l’itinerario più difficile (PD+), e sono sceso da quello più facile dal camino iniziale sotto la vetta e dal canale che evita il primo tratto di cresta (PD/PD-). In questo modo non ho fatto doppie. E’ una soluzione consigliabile perchè così si “scala” di più in salita e gli sfasciumi li si lascia per la discesa. La roccia è ovviamente come mi aspettavo, ovvero “così così”, ma nei pochi punti più impegnativi è più che discreta. Ovviamente è nel “facile” che bisogna tenere le antenne dritte, perchè si rompe e c’è rischio di scivolare sul detrito. C’è segnale telefonico solo nel primo tratto sopra il park e sulla cresta finale.