Homme (Téte de l’) dal Colle di Gippiera per il Canale Sud-Ovest

Homme (Téte de l’) dal Colle di Gippiera per il Canale Sud-Ovest
La gita
lupo-alberto
3 22/04/2017
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2000

Giro della Téte de l’Homme con salita in cima dal canale NW e discesa dal canale Sud: saliti nel vallone dell”Infernetto con una buona mezz’ora di portage per superare la valanga che impegna la parte bassa sino alla strada, abbiamo raggiunto il colle del Ciaslaras e disceso il pendio canale sul versante francese in ottima farina per poi risalire brevemente al colle del Marinet. Da questo ci siamo portati alla base della parete nord dell’Homme ed abbiamo salito il conoide tra questa e la Pointe des Cirques immettendoci, a q.2800, in una cengia obliqua verso sx. e risalendola, in farina, sino a q.2950. Qui abbiamo dovuto compiere un traverso orizzontale abbastanza delicato e ridiscendere per una ventina di metri, aggirando uno sperone, per immetterci nel ramo principale del canale nord ovest, che presenta nella metà inferiore alcuni salti rocciosi. Risalito la parte finale del canale (45°) sino a raggiungere il colletto sullo spartiacque a q. 3060 mt. Da questo in breve in cima alla Téte de l’Homme. Vento molto freddo in vetta, panorama eccezionale. Scesi su farina compatta il breve tratto di cresta tenendo il lato nord sino al colletto, quindi imboccato il canale sud che si è presentato in condizioni non ottimali per la presenza di “penitentes” appena ammorbiditi dal sole e con un paio di strettoie assai magre. Ottima primaverile liscia invece dal conoide sino al lago. Risaliti al colle Gippiera siamo scesi su neve un pò molliccia ma ben sciabile sino al Barenghi con qualche tratto su pietraia ormai scoperta, nel percorso del sentiero estivo, sino al ripello verso il lago della Finestra ed il colle dell’Infernetto. Disceso il canale ad est del colle, ancora intonso, su buona farina. Dal conoide sino alla fine dell’Infernetto splendida granita a sorpresa, per il sole ormai basso, con toboga finale nella slavina che ci ha consentito di raggiungere senza troppa fatica la strada carrozzabile. Dislivello complessivo sui 1700 mt. con buon sviluppo. Salita del canale nord ovest della Téte de l’Homme non banale.

Con Mattia e Gianluca, in una splendida giornata in cui la temperatura fredda ci ha dato una mano nel macinare i km…

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