Holay (Riserva Naturale di) da Pont Saint Martin, anello

Sul Lago di Holay indicato nelle cartine ormai rimane poco da dire: una pozza di fango pasticciato da cinghiali ed ungulati vari. Ma il resto del tragitto è di notevole pregio per quanto riguarda gli aspetti storici e naturalistici. Già da quote basse intorno ai 400 m si hanno discreti scorci panoramici che poi si allargano man mano che si sale pur restando sempre sotto quota 1000. Sentieri e mulattiere sempre scorrevoli e ben segnati. Molto interessanti i vigneti di Carema con le caratteristiche topie e terrazzamenti tra i quali è stato implementato un sistema di irrigazione con tubi di plastica che giungono dal bacino a monte delle condotte. Presente una colonia felina di almeno 6 gatti intorno a quota 530 m sopra Carema, quindi lungo la mulattiera di discesa se si percorre l’anello in senso orario; trovano rifugi sicuri tra le pietraie ma in periodi di siccità come quello attuale potrebbero patire la sete (eventualmente portare anche acqua, non solo crocchette). E per chiudere l’anello si percorre anche un pezzo di via francigena, sempre con ottime indicazioni. Parecchie varianti ed aggiunte sono possibili: se la curiosità prende il sopravvento, i previsti 8 km dell’anello proposto dalla traccia in relazione, fanno in fretta a diventare più di 12.