La gita
gianmario55
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03/09/2013
![La croce a tre braccia sull'anticima dello Pfitschkopf](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/09/03/hochwartda-masi-oberst-anello_d8e4.jpg)
![L'anticima dello Pfitschkopf vista dalla baita Hahnenkann](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/09/03/hochwartda-masi-oberst-anello_9bb2.jpg)
![La più bella cima del Meranese, l'Ifinger, vista dalla Hochwart. Sullo sfondo le Dolomiti con la Marmolada in evidenza](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/09/03/hochwartda-masi-oberst-anello_f9bb.jpg)
![La croce di vetta](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/09/03/hochwartda-masi-oberst-anello_1bf9.jpg)
![Obisell See e Obere Obisell Alm visti salendo alla Hochwart](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2013/09/03/hochwartda-masi-oberst-anello_311f.jpg)
- Accesso stradale
- ottima stradina asfaltata
Bellissima escursione ad anello, piuttosto lunga ma mai noiosa e che, soprattutto dalla cima della Hochwart, garantisce un panorama grandioso, dalle Dolomiti al Gruppo di Tessa, passando dai più lontani Cevedale, Ortles e Zebrù, sui Monti Sarentini, le Stubaier Alpen e sulle Vallate sottostanti. La Obisell Alm con il suo laghetto rappresenta già una bella escursione ed inoltre si mangia anche bene. Il giro completo è abbastanza impegnativo ma merita per gli scorci che regala. Con Patrizia che si è decisamente ben comportata malgrado lo scarso allenamento.