- Accesso stradale
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Ultimo giorno della nostra mini-vacanza in Grigna e dintorni. Dopo il Sigaro di Dones e una puntatina in un’altra zona, siamo tornati nel cuore della Grignetta. Pernottato la sera precedente al Rifugio Porta (un pezzo di storia!) assopiti tra la gentilezza dei gestori, gl’interni in legno degni della belle époque e gustosi piatti. Al primo bivio dopo il rifugio si prende il sentiero attrezzato denominato “Direttissima” (sentiero n. 8) e lo si segue fino a giungere sopra al gruppo Torre-Fungo-Lancia-Campaniletto. Lì è presente una palina che indica comunque il sentiero di discesa che in breve porta all’attacco (attenzione, tratto di sentiero esposto). Noi abbiamo lasciato gli zaini al bivio che si distacca dalla “direttissima”, dopodichè concatenato la Corti alla Torre, la Normale al Fungo, l’Accademici al Lancia (che, allungando un po’ le protezioni, si fa comodamente in un tiro unico) e, dopo esserci calati alla forcella che separa quest’ultima dal Campaniletto, concluso con lo Spigolo Sud (o Via Butta) al Campaniletto. Una sola doppia (sulla destra, faccia a monte) da una cinquantina di metri riporta alla base e, da lì, si torna agli zaini. Nonostante il grado “basso” dei vari tiri (sulle relazioni storiche, max V- in pochi passaggi), il giro offre un’arrampicata divertente, nonché dei bellissimi scorci sulle circostanti strutture della Grignetta e sul sottostante Lago. Porre un minimo di attenzione sullo Spigolo Sud del Campaniletto, unico tratto con roccia non saldissima (più che altro per non scaraventare nulla in testa a chi è sotto). Con Manu.