Siamo partiti da Prato del Rio dove è possibile parcheggiare subito prima della sbarra o proseguendo 200 metri dopo. Entrambe i parcheggi hanno un numero di posti auto ridotti. Giro ad anello eseguito in direzione Sbaron, a seguire Monte Grifone per poi discendere al colle della Portia e da li giù verso l’alpe Portia. Attenzione a discendere verso il colle della Portia dove l’assenza di sentiero può complicare la progressione e presentare qualche pericolo di caduta. Si prosegue risalendo la strada sterrata che riporta alla pendici del monte Sbaron e a seguire si discende verso Prato del Rio. Se al rientro si vuole evitare la strada sterrata, superato lo Sbaron, possibile percorrere i campi arati dalle bestie e dove il sentiero per lunghi tratti è completamente sparito. Presenti poche tacche di vernice e qualche ometto a indicare la direzione. Nel complesso la direzione è intuibile ma è molto meglio avere sistemi di orientamento (mappa, bussola, gpx).
La traccia gpx che ho allegato è stata ripulita da piccoli errori di direzione, a parte la salita allo Sbaron dove il sentiero è poco visibile e non evidente da intercettare.
Giro lungo e con un nutrito dislivello. La neve e quasi comletamente sparita a meno di un breve tratto da circa 30 metri tra lo Sbaron e il Grifone.
Escursione da evitare in caso di nebbia.
Con l’intrepido e instancabile Domenico che ringrazio per l’idea.