Discreto giro ad anello con salita sulla cresta attraverso le cime intermedie come descritto e discesa dal vallone fino ad intercettare la mulattiera e poi la comoda sterrata che riporta nei pressi dell’ area attrezzata in mezzo agli abeti nei pressi della quale ho parcheggiato l’auto. Grazie a numerosi ometti e tracce di sentiero la gita si e’ svolta senza difficoltà. Giornata caldissima, fiorellini, insetti, farfalle e alberi in fiore indicano che la primavera e’ ormai vicina. Un po’ di neve nei tratti terminali della cresta, foschia nelle pianure. Gita in assoluta solitudine, … chissà perché questa montagna, a differenza del mombarone, suo dirimpettaio, e’ poco o nulla frequentata e nominata qui in canavese … eppure il panorama su alcune importanti vette dell’ arco alpino e’ davvero notevole.
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… ma quante pietre … e dire che qualcuno paga fior di quattrini per farsi arredare il giardino 😉
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