Grand’Hoche Parete Nord – Goulotte Grassi

Grand’Hoche Parete Nord – Goulotte Grassi
La gita
abo
4 21/02/2024
Accesso stradale
Park comodo ad inizio sentiero

Avvicinamento comodo e pulito fino al Rey, poi chiazze di neve in aumento. Dal rif non bisogna seguire il sentiero che va a S. Giusto e poi risalire tutto il vallone lungo la conoide del canale (come abbiamo fatto noi perdendo un sacco di tempo e battendo traccia), attualmente la traccia sale su lungo la dorsale dove arrivavano i vecchi impianti e poi taglia altissima nel vallone fino arrivare praticamente in piano all’attacco (q. 2215m circa).
L1 facile (max un paio di metri a 75-80°) affrontato slegati, parte superiore del ghiaccio affrontata in 2 tiri 60m+40m, il primo su bel ghiaccio plastico lavoratissimo dai passaggi (Cogne style), il secondo più crostoso e oggi con fastidioso spindrift (sosta a sx su ch. dubbio e spit-roc ballerino). In queste condizioni direi non più di 3/3+ in funzione di dove si sale (qualche metro ripido solo verso la fine). Canale ben tracciato fino all’attacco del misto. Personalmente il tiro di misto mi è piaciuto moltissimo, molto divertente (escludendo lo spindrift fastidioso), con ottimi agganci e neve e ghiaccio dove servono. Risulta un po’ improteggibile solo tra l’uscita del camino e il successivo traverso a dx, altrimenti ci si protegge bene con 5-6 friend. Sosta a friend (verde+viola) all’uscita sulla dx. Canale superiore molto pittoresco, facile in basso e con un tratto stretto e divertente verso l’altro. Una breve sezione di misto facile (fattibile in conserva) dà accesso al pendio superiore e alla scenografica cornice finale (con queste condizioni tracciatissima e quindi facile).
Discesa comoda fino al bivacco e poi dal canale del passo dell’Orso, facile fino a metà, poi stringe e raddrizza un po’. La sosta di calata si trova in dx idro (3 ch. con cordino), attenzione a non calarsi nel canale sottostante ma nella rampa in sx idro: conviene fare una calata corta (30m) e non arrivare a fine corde per evitare di incastrare. Conoide portante molto veloce e poi mega-traccione fino al laghetto del Rey.
Materiale: 10 viti, set di friend (0.3-2 BD), rinvii, qualche cordino.

Condizioni davvero ottime, un peccato non approfittarne (oggi una cordata insieme a noi e una dietro che ha fatto solo il ghiaccio). Salita davvero sublime e di ampio respiro, un vero gioiellino. Nonostante le T alte il ghiaccio ci è sembrato ancora in ottimo stato (zero sole ancora). Canali e discesa tracciattissimi. Con Marco, indomito nonostante lo spindrift.
ATTENZIONE: trovati ben 3 guanti spaiati (2 dx e 1 sx), se qualcuno li cerca contattatemi in MP.

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