- Accesso stradale
- Saliti senza problemi dalla Valle Grana e scesi in Valle Stura, sempre su asfalto di buona qualità, a parte due brevi tratti in discesa.
- Traccia GPX
Partenza dal Colle di Valcavera con vento forte da ovest che ci ha accompagnato per quasi tutta la gita. Piacevole passeggiata su sterrata fino al Colle Bandia (T), poi bel sentiero fino al Colletto della Meja (E). Da qui seguiamo la traccia e la lunga successione di bolli blu a destra che conducono senza possibilità di errore sulla cima ovest del Becco Grande (EE). La cima est appare davvero arcigna, ma i fidati bolli blu guidano lungo il percorso più logico, ottimamente relazionato in descrizione (F). Nel fare su e giù lungo i canalini, l’unico pericolo da me ravvisato è costituito dal terreno instabile e dai finissimi detriti (casco consigliato in caso di affollamento). Per quanto riguarda gli ultimi metri sotto la cima: i passaggi sono effettivamente facili e ben appigliati, ma la qualità della roccia è pessima e l’esposizione a mio avviso c’è. Non a caso in vetta è presente un fittone resinato con cordone, da usare in caso di necessità. Ritorno effettuato a ritroso, senza salire il Becco Nero per arrivo del maltempo. Tutto considerato, mi sentirei di proporre EE/F come grado complessivo.
A metà salita c’è anche una fantastica panchina che permette di osservare Rocca la Meja e l’altopiano, come veri pensionati della montagna!