Grand Tournalin (Rifugio) da Brusson, giro della Val d’Ayas per il Col de Joux e Ru Courtod

Grand Tournalin (Rifugio) da Brusson, giro della Val d’Ayas per il Col de Joux e Ru Courtod
La gita
lucabelloni
5 04/07/2020
Traccia GPX
Rifugio Grand Tournalin da Brusson per il Ru Courtod

Giro lungo e piuttosto impegnativo ma assolutamente spettacolare sia dal punto di vista tecnico che per ambiente e panorami. Partenza alle 9 da Brusson e piacevole salita su asfalto fino al Col de Joux; ci sarebbero dei tagli ma abbiamo preferito evitarli per non sprecare energie inutili (in effetti i tagli hanno pendenze abbastanza dure e si rischia poi di pagarle dopo). Dal colle si prende la bellissima strada delle gallerie, che sono state risistemate e si percorrono tutte in sella, ovviamente con una luce visto che l’illuminazione è assente!!! Dopo il breve ma faticoso tratto di portagefino alla presa dell’acqua (circa 80 m di dislivello e 10-15 minuti su sentiero ripido e gradinato, veramente scomodo) inizia il sentiero che costeggia il Ru Courtod; purtroppo oggi era pieno di gente a piedi e quindi a tratti abbiamo avuto difficoltà a districarci nel traffico, ma è veramente spettacolare e pressochè interamente ciclabile anche se occorre fare attenzione alle molte radici in alcuni tratti nel bosco. E’ un sentiero da gustarsi con calma perché offre scorci incredibili sulla vallata e sul gruppo del Rosa. Finito il Ru c’è un altro breve tratto di portage (25-30 metri di dislivello e senza grossi problemi) al termine del quale la strada con le ultime 2 gallerie è sbarrata e non percorribile e quindi occorre seguire il percorso alternativo (segnavia 5, ci sono anche dei cartelli sugli alberi con le indicazioni del percorso alternativo); nulla di drammatico, anzi il tratto di sentiero è anche divertente solo che fa perdere altri 50-60 metri in quanto si incrocia la sterrata di salita al Rifugio un paio di tornanti sotto la strada principale. Salita al rifugio abbastanza tranquilla nella prima parte, poi gli ultimi 2-3 Km sono decisamente più duri, anche per la fatica accumulata e per il fondo più accidentato.
Dopo una sosta per recuperare discesa altrettanto bella tutta su sentiero fino a St. Jacques seguendo l’AV1 (o sentiero 4). La prima parte, dal rifugio all’Alpe di Nana è il classico sentiero di alta montagna, non troppo ripido e mai esposto ma con parecchie pietre e qualche breve tratto difficilmente ciclabile. Dall’alpe di Nana in giù si entra nel bosco e si alternano tratti facili e scorrevoli ad altri molto ripidi e impegnativi. In particolare, c’è un breve tratto a mio avviso non ciclabile dove si incontra la sterrata a quota 1.900 m circa. Poi da Croues in giù diventa molto più facile e divertente. Discesa impegnativa ma non impossibile, che peraltro si può interrompere in più punti scendendo su sterrata. La difficoltà a mio avviso è un BC+
Una volta giunti a St. Jacques si può rientrare a Brusson sfruttando in gran parte sentieri e sterrate che corrono paralleli al fiume, con alcune brevissime risalite e anche un paio di tratti di single track divertenti tra Corbet ed Extrepieraz. Pochissimi i tratti obbligatori di asfalto.
Giro lungo e parecchio faticoso, alla fine sono circa 48 Km e credo quasi 1.500 m di dislivello contando tutte le varie risalite, quasi tutte brevi ma che alla lunga si fanno sentire. Tuttavia, ne vale veramente la pena perché è splendido e completo, sicuramente uno degli itinerari più belli in zona. Sconsiglio di farlo la domenica o nei we di Agosto in quanto i sentieri possono essere affollati, specie quello del Ru Courtod. Giornata bella e non troppo calda, terreno asciutto nonostante le piogge del giorno precedenti…unica pecca, le vette del Rosa sono state incappucciate per quasi tutto il giorno.
Acqua presente al Rifugio e a St. Jacques, non ho visto altre fontane nella prima parte del percorso, quindi consiglio di partire con una scorta abbondante di liquidi.
Inserita la traccia GPS.

PS: è stato smarrito un GPS Garmin E-Trex 35, presumibilmente nel tratto di portage tra la fine delle gallerie e la presa dell’acqua…se qualcuno lo trovasse può contattare il sottoscritto tramite Gulliver oppure direttamente la proprietaria (tel. 334 3617054 o mail [email protected] )

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