Oggi Testa del Grand Etret tutto per noi,unico compagno di salita, il freddo vento di bufera che nella parte
alta ci ha messo a dura prova, ma da un lato ha mantenuto la neve ottima,evitando il temuto remollo in discesa. Spallaggio attrezzi nel Vallon de Seiva calcolare circa 3km. si potrebbero anche mettere un po’ prima ma c’è da calcolare dei togli metti,non conviene visto il terreno sconnesso. Ciaspe messe in prossimità del caratteristico grosso masso. Da lì in poi due dita di neve fresca su fondo con crosta non perfettamente rigelata che man mano aumentava. Tratto centrale con
traccia assente, da qui iniziava il lavoro di battitura. Neve parte superiore sul ghiacciaio gessosa con progressione faticosa sull’ultimo tratto della salita al Colle occidentale. del Grand Etret dove togliamo le ciaspe,in prossimità della crepaccio terminale sul pendio un po’ carico, okkio. Traverso in cresta no problem arrivando in cima dopo poco meno di 4h. Discesa scendendo diretti senza ritornare al Colle d’Entret su neve fino a 2500mt. da sballo,con tracce di salita già sparite per il gran lavoro del vento. Poi ritorno a ritroso su neve che incominciava a mollare nella parte bassa.
Ritorno in VDA in Valsavarenche
alla Testa del Gran Etret che puntavo da tempo. Oggi in compagnia di Sergio e Beppe con ski, io e Davide con ciaspe.