Grand Etret (Testa del) da Pont Valsavarenche

Condizioni eccezionali oggi per questo modesto rilievo che pur richiede un impegno già importante dato il discreto sviluppo. Calzato le racchette dal parcheggio fino alla base della sommità rocciosa percorsa coi soli scarponi, tratti di misto negli ultimi 50 metri. La traccia evidente che abbiamo seguito porta ad un colle al quale sono saliti decine di skialp intenti a godersi la lunga discesa ma per la cima abbiamo dovuto tracciare le ultime decine di metri. Vasto panorama sui rilievi locali grazie all’assenza di nubi sul versante valdostano. Mare di nubi invece sul versante piemontese, spettacolo notevole che non vedevo da un po’ di tempo. Temperature giuste, perfino calda l’ultima parte di salita sopra i tremila. Con Phantom (Marco) salito passando dal colle percorrendo un tratto di cresta non banale, Gaijin rimasto al colle ed io salito tracciando in prossimità del ripido sentiero estivo senza fare il giro dal colle est come suggerito dalle relazioni dopo essermi sganciato dalla traccia degli sci. Non vi erano altri segni di passaggio verso il castello roccioso sormontato dall’ometto di vetta a picco sulla valle Orco. Discesi poi dritto per dritto fino ad agganciare le marcate tracce di salita incontrando solo qualche sopportabile tratto cedevole nella parte più bassa e pianeggiante. Grazie ai soci per l’ottima gita.