Al secondo tentativo, finalmente la cima del GranCap dalla Bonatti-Ghigo!
Via magnifica che rende onore agli apritori.
Salita da noi, dal traverso di L6, in gran parte in artificiale, per evitare di fare notte.
Per i più bravi, la via è chiaramente salibile in libera ma con molto impegno, diedri, fessure, placche, c’è di tutto!
L’attacco classico, secondo noi, non è più sicuro, quindi abbiamo raggiunto le terrazze salendo lo zoccolo con facili tiri massimo di terzo grado, ascendendo verso sx prima e poi verso dx (da dove il traverso ascendente verso sinistra raggiunge in pratica il canale originale di accesso).
Il tiro del muro di 40 metri cola parecchio, ma si fa (in artif) bagnandosi non troppo (dopo una decina di metri si esce verso destra e si abbandonano le colate).
Nulla da aggiungere alle numerosi relazioni che si trovano, noi abbiamo usato una serie completa dai micro DB al 3, raddoppiando le misure medie.
Grazie a Paolo per la solita grande salita insieme!