Grand Capucin – Via Bonatti-Ghigo

Grand Capucin – Via Bonatti-Ghigo
La gita
peru93
5 21/08/2012

Fantastica salita con Albi!!! veramente un viaggio nella storia dell’alpinismo,una chicca che merita in assoluto un giro!Più che per la relazione della gita, già inserita dal socio,scrivo pre ribadire l’ infimo livello dell’ accoglienza al rifugio Torino.La gestione è PESSIMA sotto ogni aspetto, in particolare spiccano la simpatia e la diponibiltà del gestore, senza contare la rinomata qualità del cibo e i modici prezzi(soprattutto tenendo conto dei facili rifornimenti grazie alla funivia….). Non voglio ora esagerare, ma non abbiamo mai trovato un accoglienza peggiore!!! Pensare che non si trova neppure acqua potabile e si è costretti a comprarla solo in bottigliette da 1/2 litro(1.80euro), più che altro però resta una vergogna il trattamento ricevuto dal gestore!!!!!Piuttosto che ridare due soldi a quella baracca vado a battere le brocche tutta la notte sul ghiacciaio!!!Di certo dal versante francese sono molto più gentili e disponibili(magari il Cosmiques non avrà la presunzione di chiamarsi Albergo-Rifugio ma il trattamento è 100 volte meglio del Torino). Pensare che il gestore ci abbia esplicitamnente proibito di dormire almeno con il sacco a pelo sulla terrazza non sembra vero…per non parlare del fatto che per quanto riguardi l’ aspetto alpinistico lì dentro nessuno sappia neppure dove è girato: telefonando il giorno prima ci hanno detto che il canale del Capucin era in perfette condizioni di neve!!!nella realtà erà totalmente secco,una catasta di sfasciumi con continui crolli di pietre(se si passa sulla destra non ci sono problemi in ogni caso, ma di certo non è facile nè in perfette condizioni come ti dicono in rifugio).Pensare che pur di guadagnare due soldi mandino la gente ad ammazzarsi non capendo nulla o peggio non considerando le attuali condioni della montagna è spaventoso.In sostanza che si vada al Cosmiques o si dorma in tenda sul ghiacciaio sempre meglio che buttare soldi in quel posto!!In ogni caso anche il CAI dovrebbe prendersi le sue respopnsabilità,un rifugio non lavora bene solo nel momento in cui paga regolarmente e senza problemi l’ affitto e rende due soldi, bisogna cosiderare anche la qualità del servizio reso ai clienti ed ai soci!!!!Mi stupisco che l’ attuale gestore pur essendo assolutamente un inetto non sia ancora stato cacciato.Il fatto stesso che non siano ancora stati presi dei provvedimenti è una vergogna assoluta!! Sfido senza nessun problema chiunque a contraddirmi,perchè a meno che non si sia dei masochisti non si può neppure immaginare di essere trattati bene in quel posto.Inoltre ritengo siano tutte stronzate quelle del genere”ma è un rifugio molto affollato, fanno il possibile” o “è naturale: perchè dovrebbero dare un buon sevizio??? intanto avranno sempre clienti..” perchè fanno tutte parte di una visone medievale della questione!!!Il punto è che al Torino,in particolare il gentilissimo e disponibile gestore,sono presuntuosetti tanto quanto miopi e cafoni.

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